Giovedì 2 ottobre 2025 ore 17 -19 (ONLINE)
A partire dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore il nuovo regime fiscale per il Terzo Settore, con importanti modifiche riguardanti l'IVA. In particolare, si passerà dall'attuale regime di esclusione IVA a un regime di esenzione IVA per le operazioni effettuate dagli enti associativi del Terzo Settore, come previsto dal Dlgs 117/2017 e dal Dl n. 146/2021, la cui applicazione era stata più volte rinviata e ora definitivamente fissata al 2026.
Questo cambiamento comporta che alcune attività svolte dagli Enti del Terzo Settore saranno rilevanti ai fini IVA e soggette a obblighi formali come l'apertura della partita IVA, la registrazione delle operazioni e la liquidazione dell'imposta, anche se molte operazioni saranno esenti dall'imposta stessa. Tale passaggio implica un aumento degli adempimenti burocratici, poiché le operazioni esenti sono soggette a obblighi di documentazione e dichiarazione, a differenza di quelle escluse dall'IVA fino ad oggi.
Il corso verterà sulle novità introdotte, aiutando le associazioni a valutare se incorrenti nell’obbligo di apertura della partita IVA.
Questo corso è propedeutico ai tre corsi successivi (che saranno rivolti, nello specifico, a ODV, APS, Altri ETS) ed ha lo scopo di chiarire preliminarmente quali enti devono aprire partita iva, a seconda delle attività svolte. I corsi successivi saranno rivolti esclusivamente agli enti che devono aprire partita iva.
DESTINATARI
- Volontari delle ODV, delle APS, degli ETS.
DOCENTE
- Walter Chiapussi - Dottore commercialista e consulente fiscale, amministrativo, statutario del Celivo.