• Progetti partecipanti 2025
• Regolamento 2025

Il progetto di inserimento lavorativo per donne vittime di violenza, attivo dalla fine del 2024, nasce dalla collaborazione tra Coop Liguria e il Centro per non subire violenza, con l’obiettivo di offrire concrete opportunità di autonomia a donne che stanno affrontando un percorso di uscita dalla violenza.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio sostegno pluriennale che Coop Liguria garantisce al Centro, anche attraverso la donazione di beni utili per accogliere le donne nella casa sicura gestita dall’associazione. Il progetto si è arricchito con una partnership operativa tra Coop e lo Sportello Lavoro del Centro, che segnala alla Cooperativa le donne in cerca di occupazione. Coop Liguria le contatta direttamente per un colloquio conoscitivo, valutando la possibilità di inserirle come addette alle vendite nei propri supermercati e ipermercati.

Nel primo anno di attività, il progetto ha già prodotto risultati significativi: su 10 donne segnalate, 4 sono state assunte, 5 sono state ritenute idonee ma non ancora disponibili a iniziare il lavoro, una è in fase di valutazione. Questi numeri testimoniano l’efficacia dell’iniziativa, che si distingue per la sua originalità e impatto sociale, contribuendo al miglioramento della qualità della vita delle beneficiarie e al raggiungimento degli obiettivi 5, 8 e 10 dell’Agenda ONU 2030, legati alla parità di genere, al lavoro dignitoso e alla riduzione delle disuguaglianze.

Il progetto dimostra anche una forte capacità di coinvolgimento di attori sociali diversi e si configura come replicabile in altri contesti territoriali, offrendo un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico, privato e sociale per l’inclusione lavorativa e la tutela dei diritti.

ALTRI PARTNER: Centro Diego Fabbri ETS

Il progetto “Teatro senza barriere” del Teatro Nazionale di Genova (TNG) si inserisce nelle politiche inclusive promosse dall’ente, in particolare all’interno della stagione teatrale 2025-26, il cui claim “IL TEATRO È TUO” esprime con forza la volontà di rendere il teatro un luogo davvero di tutti. L’iniziativa nasce come risposta concreta all’impegno del TNG verso l’Agenda ONU 2030, di cui è promotore dal 2020 attraverso l’adesione all’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

“Teatro senza barriere” si distingue per l’originalità e l’efficacia con cui promuove l’inclusione culturale, superando il modello di spettacoli dedicati e puntando a una programmazione universale e accessibile. Il progetto contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi 4 e 10 dell’Agenda 2030, favorendo l’accesso equo alla cultura e la riduzione delle disuguaglianze. L’impatto sociale è significativo: coinvolge spettatori con disabilità visiva, personale teatrale, associazioni e partner tecnici, generando buone pratiche replicabili in altri contesti culturali.

Un elemento chiave del progetto è la partnership con RP Liguria ODV, associazione che si occupa di formazione, assistenza e integrazione sociale per persone affette da retinite pigmentosa e altre malattie della retina. RP Liguria è stata scelta come partner formativo per la sua competenza specifica e il suo approccio multidisciplinare, che unisce conoscenze cliniche e riabilitative a interventi concreti sul territorio. L’associazione ha inoltre ottenuto il bando 8x1000 della Chiesa Valdese per la formazione nelle scuole, confermando la sua autorevolezza nel campo dell’educazione inclusiva.

Grazie a questa collaborazione, il TNG ha avviato un percorso di formazione del personale teatrale mirato a garantire un’accoglienza consapevole e rispettosa nei confronti di spettatori ipovedenti e non vedenti. Le attività formative aiutano il personale a riconoscere e adottare comportamenti adeguati, migliorando la qualità dell’esperienza teatrale e favorendo un clima relazionale positivo. RP Liguria sarà inoltre presente nei foyer durante la stagione, per informare il pubblico e promuovere una cultura dell’inclusione.

Dal punto di vista tecnico e strutturale, il progetto prevede:

• la costruzione di un ascensore al Teatro Ivo Chiesa per persone non deambulanti;
• l’installazione di impianti acustici in tutte le sale per spettatori ipoudenti;
• la realizzazione di audiodescrizioni per dieci spettacoli, in collaborazione con il Centro Diego Fabbri.

Le audiodescrizioni, insieme a strumenti come il tour tattile e l’audio introduzione, permettono agli spettatori con disabilità visiva di vivere pienamente la magia del teatro. Questi strumenti descrivono scene, movimenti, costumi e scenografie, integrandosi con il copione teatrale e offrendo un’esperienza immersiva e completa.

In sintesi, “Teatro senza barriere” è molto più di un progetto: è un modello culturale inclusivo, che mette al centro la persona e non la disabilità. Grazie alla sinergia tra il TNG e RP Liguria ODV, il teatro si trasforma in uno spazio aperto, accogliente e universale, capace di generare cambiamento e migliorare concretamente la qualità della vita delle persone.

• Progetti partecipanti 2024

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